Un salto nel tempo nella Londra del primo Dopo Guerra
Già il titolo di questo romanzo ne svela il genere e sì, di giallo si tratta.
Siamo in una Londra degli anni ‘20, da poco uscita dalla guerra e che ne porta ancora con sé le ferite ma che cerca nel futuro un riscatto sociale. La storia inizia in maniera tradizionale con il misterioso omicidio di una donna, tale Florence Nightingale Shore, nel vagone di un treno senza lasciare tracce di sospetti.
La protagonista della storia è Louisa Cannon, una ragazza di diciotto anni che vive con la madre in condizioni di povertà nella periferia della capitale inglese barcamenandosi come meglio può prestando servizio come lavandaia. La vita per le due donne è già difficile, per di più si aggiunge lo zio, fratello del padre da poco defunto, che, come una sanguisuga vive con le due donne spillando loro ospitalità e denaro e approfittando della giovane età di Louisa per sottometterla a riparare ai suoi debiti di gioco.
Per Louisa però si apre uno spiraglio di emancipazione e, attraverso mille peripezie, entra in servizio come cameriera presso la nobile famiglia Redesdale stringendo particolare amicizia con la figlia più grande, Nancy Mitford, che, annoiata dalla vita famigliare si appassiona all’omicidio della signorina Shore e inizia ad indagare in maniera artigianale. Il caso, affidato alla polizia ferroviaria di Londra, Brighton e South Coast, viene presto archiviato per mancanza di indizi ma Guy Sullivan, poliziotto ferroviario alle prime armi diventato di recente amico di Louisa, appassionatosi al caso e deciso a fare giustizia continua ad indagare mettendo in pericolo se stesso, il suo lavoro e quello dell’amica con la quale si scambia lettere di possibili indizi e sospetti nel tentativo disperato di trovare il colpevole.
Dopo il fattaccio iniziale la storia prosegue un po’ rallentata, soffermandosi molto sulle storie parallele dei personaggi, apparentemente minimamente collegati tra loro, che gravitano attorno alla vicenda e che danno un quadro generale sulle condizioni di vita delle diverse classi sociali dell’epoca. Man mano che ci sia avvicina al finale la storia inizia ad acquistare velocità diventando sempre più intrigante e contorta con frequenti flashback ai tempi della guerra garantendo quell’effetto di suspense tipica del genere letterario.
Se anche voi siete amanti delle storie con una nobile famiglia patriarcale alle spalle fatta di servitù, ricevimenti e buone maniere con un pizzico di drammi amorosi che non guastano mai, L’assassinio di Florence Nightingale Shore è sicuramente un libro che vi potrà tenere compagnia!
La storia è piacevole, avvincente, scorrevole e impegnativa al punto giusto per permettere una piacevole evasione letteraria.