… ovvero un libro che non avrei letto se non avessi visto uno spoiler di 4 secondi facendo zapping in tv. Ma alla fine, un libro che mi ha tenuto incollata per 124 pagine (le ultime 124. Le prima 203 le ho lette a fatica).
In questi giorni ho rivisto passare la pubblicità in tv: sembra sia in partenza la terza stagione della serie L’Amica Geniale, quale momento migliore se non questo per ripercorrere la storia dall’inizio?
Napoli, un tempo più o meno sospeso nell’Italia degli anni ’50
Ho sbirciato dentro al rione dove crescono Lila e Lenù: è sporco, violento, cattivo, povero. Ci sono le bestemmie e le botte, gli occhi storpi e l’ignoranza, ma ci sono loro: sono lì adesso, due bambine, e da quel rione cercano di uscire. Per ora con tanta immaginazione.
Il racconto lento delle due bambine è una storia bellissima: ti rimangono impressi i loro piedi sporchi dentro le scarpette logore che cercano di raggiungere il mare oltre il confine polveroso del rione, le chiacchiere da seienni, il desiderio di diventare ricche scrivendo il loro romanzo, le bambole scambiate e ingoiate dal buio, l’amicizia contorta che a volte è sfida, a volte è invidia, a volte è amore.
Un po’ a fatica ma la storia procede e, come in quasi tutte le amicizie, le strade si dividono. Nell’aria però c’è ancora qualcosa che le tiene insieme: le lettere da Ischia, i maschi, i corpi che cambiano. E le chiacchiere diventano quelle delle dodicenni, quelle che hanno dimenticato di essere bambine ed entrano per sempre nella cerchia degli adulti.
Per quanto mi riguarda la storia vera comincia adesso: c’è un matrimonio, ci sono degli ex, c’è una madre che non approva, c’è una relazione finta, ci sono gli abiti non adatti alle occasioni.
Sipario sul primo capitolo. Sono un po’ confusa, mi è rimasta addosso la sensazione della terra secca crepata dal caldo torrido di Napoli ma anche il desiderio fortissimo che queste due possano restare amiche per sempre…
Per me, in una parola, tenerezza.
La storia continua: qui puoi leggere la recensione di Storia del nuovo cognome!