C’erano una volta 6 donne a Madrid
Olivia, Aurora, Galatea, Marina, Casandra, Victoria. E c’era Madrid, la strada degli artisti, il caldo a giorni soffocante e una serra/giardino (il Giardino dell’Angelo di Olivia), che oltre a raccogliere fiori raccoglieva le vite intrecciate di queste donne. Dentro a questo negozio succede tutto il libro.
E c’era la loro amicizia, nata veramente per caso un giorno d’estate, dentro a quel giardino. C’è chi è arrivata per amore, chi per disperazione, chi per nascondersi. Sembra che si siano date appuntamento anime così diverse ma in fondo così tutte con la stessa voglia di ripartire da quel punto verso vite diverse.
Tutto il libro è un racconto delle vite dalle quali vogliono fuggire: incastrate in situazioni che solo chi ha coraggio può lasciare, e la cosa più bella di queste donne è che tutte hanno avuto coraggio.
Una bella storia di amicizia tra donne, spalmata tra i drink nei bar di Madrid, il sesso occasionale, i tradimenti, le partenze e gli arrivi, la morte e la rinascita. Una storia che se anche tu sei in quel limbo tra il “faccio” e “non faccio”, ti fa ripensare che il tempo corre: o lo guardi o corri più veloce.
370 pagine che ti fanno riflettere, che ti chiedono se sei veramente felice dove sei, o se vale la pena fare un passo a destra o a sinistra.
