Commissario Aldani, non mi deludi mai

Per mia grandissima gioia, il 21 Aprile 2023 è uscito il quarto caso per il Commissario Aldani, Canale di fuga.

Il mantra è sempre quello: un omicidio sullo sfondo di una meravigliosa Venezia, brillantemente risolto dal commissario e la sua squadra. Ma non è tutto.

Breve(issima) trama

3 alberghi di lusso veneziani vengono presi di mira da una banda criminale, la quale mette in scena violente rapine. Nello stesso periodo viene ripescato dalla laguna il corpo sfigurato di un uomo che, grazie alla perspicacia di Aldani, viene ricollegato alle rapine.

Rapina e omicidio si intrecciano, motivo per cui si intrecciano anche le strade di Morini (capo dell’Antirapina) e Aldani (capo della Omicidi). Si intreccia anche una rapina sullo stesso stile, ma a Londra, che porterà il superintendent Moss a Venezia.

Le due squadre cominciano a indagare ed agire in una corsa per tentare di sventare l’ultima rapina, tra canali, calli, caffè da Bepi e cene da Nane.

Incidenti, confessioni, depistaggi: alla fine la perspicacia della squadra Morini-Aldani avrà la meglio.

Un giallo che non perde il ritmo

Quello che adoro della penna di Catozzi è il ritmo che non si ferma mai, che comunque lascia lo spazio giusto per inserire momenti personali e di convivialità dei protagonisti.

Una delle cose che preferisco è quella sottile linea di racconto che parte da Laguna nera e non di esaurisce praticamente mai: la vita privata di Aldani e la sua famiglia. Di base solo accennata e fatta di brevi scambi telefonici, ma rende l’idea di una coppia viva, fedele, capace di resistere anche alle difficoltà di un lavoro come quello di Aldani.

Gli scambi tra i personaggi sono brillanti, non mancano le battute e i riferimenti a dei fondamentali veneziani che, da veneziana, è stupendo leggere.

Oltre al giallo in se, che comunque è scritto da Dio, è il contorno che aiuta a rendere questo romanzo una forza: è Venezia, è la specificità di ogni carattere, è l’aria e il profumo che ti pare di percepire dalle parole scritte.

Delle 4 indagini di Aldani pubblicate (finora, voglio sperare) credo che Canale di fuga sia il mio preferito.