Oroscopo letterario

Cari amici e amiche dell’ariete, se dovessi mettervi in testa un cappello per scoprire le vostre qualità, sceglierei il cappello parante in uso ad Hogwarts per designare streghe e maghi nelle rispettive case di appartenenza; non avrei dubbi che la vostra tracotante energia, intraprendenza e senso dell’amicizia vi dirotterebbero, volenti o nolenti nella casa di… Grifondoro! Alla luce di questo non posso che consigliarvi il primo volume della saga di Harry Potter: Harry Potter e la pietra filosofale. Harry Potter, un ragazzino orfano e vessato dalla famiglia adottiva, scopre di essere un mago e inizia le sue avventure nella scuola di magia e stregoneria di Hogwarts; qui scopre i valori dell’amicizia, del coraggio e del senso di giustizia. Se non vi descrive questo cos’altro potrebbe?

Amanti della stabilità, della concretezza e delle cose materiali, non sopportereste di vedere i vostri piani di vita scombussolati da un Don Rodrigo qualunque e di sentirvi dire che “questo matrimonio non s’ha da fare”. Come i personaggi del celebre romanzo manzoniano, bramate la cosa più semplice, una vita tranquilla. Le peripezie che Renzo e Lucia attraversano nel corso della narrazione ambientata nell’Italia del 1600, ben simboleggiano le vostre fatiche per ottenere ciò che desiderate.

Gemellini cari, non odiatemi se cado nel clichè del vostro segno. Dicono tutti che essendo un segno doppio vi si potrebbe accusare di doppiogiochismo, ma io preferisco identificare il vostro carattere come malleabile. Sapete che ogni persona ne include altre mille e potrebbe spiegarvelo benissimo Vitangelo Moscarda, protagonista di Uno, nessuno, centomila di Luigi Pirandello il quale, a partire da una semplice osservazione sul suo naso, mette in discussione tutta la sua vita, facendosi cogliere da una vera e propria crisi d’identità data dai molteplici punti di vista che lo delineano dandogli, paradossalmente, una identità talmente sfumata da sembrargli irreale.

Definizione di bovarismo: una persona del segno zodiacale del cancro. L’insoddisfatta e piena di grilli per la testa Emma, impersonifica perfettamente l’attitudine sognante ed egocentrica dei nati tra giugno e luglio.
Non accontentandosi della vita dignitosa che il matrimonio con Charles le garantisce, Emma sogna feste scintillanti, amanti passionali e spesso si rifugia nelle sue letture “stravaganti”, alla costante ricerca di un qualcosa di maestoso che non arriva mai.
Se pensate che vi abbia trattati male accostandovi a questa anti-eroina della letteratura ottocentesca, sappiate che anch’io sono del segno del Cancro!

Coraggiosi e vitali come la celebre Elizabeth Bennett, cocciuti e orgogliosi come il signor Darcy. Voi leoncini incarnate perfettamente le caratteristiche di due personaggi cardine della letteratura inglese e non solo. Piccolo spoiler: i vostri connotati caratteriali porteranno ad un lieto fine… solo se saprete metterli da parte!

Precisi e metodici, potreste essere dei serial killer, peccato però che il vostro perfezionismo vi porti ad essere anche insicuri e a rimuginare spesso su ciò che avete fatto: vi ricorda qualcuno questo modo di agire? Forse un certo Raskol’nikov di un certo Fëdor Dostoevskij. Delitto e Castigo è il titolo che fa per voi, sia per potervi ritrovare nelle elucubrazioni del protagonista, sia per ordire il vostro prossimo omicidio.

Mossi da un profondo senso di giustizia e pervasi da un forte impulso ad agire in nome del bene, il vostro mood è lo stesso di Atticus, il padre di Scout, bambina protagonista de Il buio oltre la siepe di Harper Lee. Atticus, avvocato, durante il corso della vicenda (narrata dal punto di vista della figlia), tenta di difendere un uomo di colore dall’ingiusta condanna di violenza carnale.
Come convincervi definitivamente a leggere questo classico moderno? Lo celate piuttosto bene attraverso i vostri modi gentili e condiscendenti, ma siete ambiziosi e amanti del successo. Quindi sappiate che questo libro ha vinto nel 1961 il Premio Pulitzer. Avete trovato la vostra nuova fonte di ispirazione!

Edmond Dantès: un nome, una parola. La vendetta.
Mai mettersi contro una persona del segno dello scorpione o rischiamo come minimo di perdere il saluto.
Molto più che un saluto perde Edmond Dantès durante il dipanarsi della vicenda narrata ne Il conte di Montecristo. Dantès, uomo di buon cuore, a causa di una congiura perde ogni cosa e vota la sua intera esistenza al vendicarsi dei torti ingiustamente subiti.
Coinvolgente e passionale come gli scorpioni sanno essere, questa storia vi conquisterà al punto da non riuscire a staccarvi dalle pagine.

Una cosa che mi ha sempre colpito de Il giovane Holden, romanzo di J. Salinger, è che la narrazione non dura che un weekend e in questo lasso di tempo, il protagonista, Holden Caufield fa, in effetti, un sacco di cose, proprio come farebbe un Sagittario. Mossi da una spiccata curiosità e voglia di fare, spesso agite d’impulso, soprattutto se si tratta di partire per luoghi lontani o.. abbandonare la scuola, esattamente ciò che fa il sedicenne Holden. Non potrete che empatizzare con questo personaggio anticonformista e fuori dagli schemi.

Per fortuna questo articolo non ha velleità predittive, altrimenti mi avreste chiamata Cassandra. Perché diciamolo pure, la famiglia Joad, protagonista di Furore, capolavoro di John Steinbeck, non è esattamente una famiglia fortunata. Costretti ad emigrare dall’Oklahoma alla California, il loro racconto ben definisce quella spinta tipica dei nati tra dicembre e gennaio che li porta a ricercare spasmodicamente una stabilità prima di tutto materiale e poi affettiva e famigliare. Il lavoro quindi, è nel romanzo e nei vostri progetti, l’obiettivo numero uno. Ne vale sempre la pena? Leggete il romanzo per avere la risposta.

L’essere liberi, creativi ed indipendenti, spesso vi porta ad essere anche piuttosto criptici, cari amici e care amiche dell’Aquario. Insomma, con voi il what the fu*k è dietro l’angolo. La sensazione è la stessa che si prova leggendo Alice nel Paese delle meraviglie di Lowis Carroll. Si tratta di un viaggio onirico tra personaggi bizzarri e originali giochi di parole della giovane Alice, che tenta di dare un senso a ciò che vede e fa, senza venirne mai completamente a capo. Parole d’ordine quindi per voi e questo libro sono “incomprensibile originalità”!

Concludiamo in dolcezza, la stessa che ispirano i sognanti e timidi pesci, con una fiaba dai tratti filosofici che ben rappresenta il ricco mondo interiore dei nati tra febbraio e marzo. Il piccolo principe è la storia di un pilota che incontra un bambino, il piccolo principe, il quale viene da un altro pianeta. Nel raccontare la sua storia, il bambino riflette insieme al lettore su temi profondi come il senso della vita, il significato del tempo, l’affetto e l’amicizia. Più o meno quello che fate voi Pesci dalle 8.00 fino alle 7.59.