Classici indimenticabili, da dimenticare, ancora da leggere: 9 domande sui romanzi che hanno fatto la storia!

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1. Un classico celebre che a te non è piaciuto

Aruna: Ammetto: Il piccolo principe.

Federica: Lo dico? Lo dico. Il piccolo principe.

Benedetta: Orgoglio e pregiudizio.

2. Di quale epoca storica ti piace leggere?

Aruna: Non ho un’epoca preferita ma direi periodo attuale e tutto il ‘900.

Federica: Dopo un periodo di vita in cui ho letto praticamente solo ‘800 inglese, ultimamente sto preferendo il contemporaneo. Solo dal 2000 in poi!

Benedetta: Direi prima parte del ‘900, in particolare il periodo tra le due guerre e post Seconda Guerra Mondiale.

3. Quale nazionalità classica preferisci?

Aruna: Mi piace particolarmente la letteratura inglese.

Federica: Trovo che i romanzi inglese abbiano un piglio in più!

Benedetta: Per motivi accademici direi sicuramente italiani, seguiti dai classici tedeschi, americani e francesi.

4. Un classico che ti vergogni di non aver ancora letto

Aruna: Tantissimi, troppi!

Federica: Con somma vergogna: non ho mai letto Il giovane Holden.

Benedetta: Ce ne sono tantissimi, ma per motivi sentimentali nomino Il Conte di Montecristo.

5. I 5 classici che vorresti leggere al più presto

Aruna: Non ho una lista definita ma vorrei approcciarmi alla letteratura russa e un po’ di più a quella americana.

Federica: Il Conte di Montecristo, Il giro del mondo in 80 giorni, Dieci piccoli indiani, Robinson Crusoe e Dracula.

Benedetta: Il Conte di Montecristo, L’amante di Lady Chatterley, Pinocchio, Memorie di Adriano e 1984.

6. 5 classici consigliati per l’estate

Aruna: Direi un classico Fitzgerald con Il grande Gatsby, e Tenera è la notte. Leggere ma che possono piacere!

Federica: Uno studio in rosso, Il grande Gatsby, Alice nel paese delle meraviglie, Il ritratto di Dorian Gray, Uno, nessuno, centomila.

Benedetta: Per l’atmosfera soffocante direi La morte a Venezia di Thomas Mann, seguito da Il giovane Holden se vi sentite giovani giovani. I dolori del giovane Werther se state soffrendo per una cottarella estiva, Le notti bianche per lo stesso motivo e Il fu Mattia Pascal se per voi l’estate è evasione (anche dalla vostra stessa identità).

7. L’adattamento cinematografico/televisivo preferito basato su un classico

Aruna: Il riadattamento da libro a film è una delle mie più grandi passioni, quindi lancio due titoli: Orgoglio e pregiudizio di Joe Wright (stupendo) e Il grande Gatsby di Baz Luhrmann!

Federica: L’ultima uscita cinematografica su I miserabili. Spettacolo!

Benedetta: A mani basse, il mio classico Disney preferito è anche una riproposizione di un grande classico, ovvero Il gobbo di Notre Dame. Il cartone perfetto!

8. Edizioni preferite dei classici che vorresti avere

Aruna: In realtà ho una passione per le edizioni più vecchie e ne ho una piccola collezione. Edizioni anche di un centinaio di anni fa!

Federica: Ovviamente, tutte le nuove ristampe di Harry Potter!

Benedetta: Sulle edizioni vado sul basic, se proprio devo dire: le cartonate di Bompiani. Molto belle, font perfetto!

9. Un classico sottovalutato che consiglieresti

Aruna: Lascio la parola a chi se intende (Benny) 😉

Federica: Palomar di Italo Calvino.

Benedetta: Concedetemene due: uno è Il signore delle Mosche di William Golding (tra l’altro, se lo si leggesse in adolescenza si otterrebbe un effetto amore per la letteratura) e Niente di nuovo sul fronte occidentale di Remarque, molto sottovalutato ma consigliato!.

Il Classic Booktag finisce qui!

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